
Ricordo che mia mamma quando ero piccola lo faceva sempre a occhio e al massimo nell’impasto ci metteva un pò di uvetta… poi io sono diventata grande e girando per diversi paesi in Toscana ho scoperto che li lo arricchivano con pinoli, noci, aghi di rosmarino e scorza di arancio … che dire .. il mix di sapori e il profumo sono buonissimi, come trasformare un dolce povero in una vera bontà !
Ingredienti:
500g farina di castagne
100 g uvetta
scorza di arancio fresco tagliata a striscioline
rosmarino
un pizzico di sale
acqua q.b.
olio di oliva q.b
Per iniziare mettere l’uvetta in ammollo nell’acqua.
Preriscaldare il forno a 180° e infornare una teglia cosparsa completamente di olio .
In una terrina con le fruste mescolare la farina con il sale e tanta acqua quanto basta ad ottenere un impasto semi-liquido e senza grumi.
A questo punto la teglia sarà bella calda, dunque versiamo l’impasto (che inizierà a friggere e permetterà alla torta di staccarsi bene una volta cotta) cospargiamo con l’uvetta strizzata (e passata dentro a un pò di farina) la scorza di arancio e gli aghi di rosmarino.
Cospargiamo in superfice con un filo di olio e inforniamo nuovamente portando a cottura.
Questa è la mia versione preferita, alla quale mancano i pinoli, perchè li avevo finiti ;-(
Vi dico : per la teglia scegliete la misura che preferite, a me piace piu sottile il castagnaccio … dunque teglia largaaaa .. la consistenza dell’impasto dovrebbe essere come quello di una qualsiasi pastella per friggere … ah chiarisco già che questa è come sempre la mia versione .. non ne esiste una per tutti !!! Saluti a tutti !!!